L’horror secondo Mariana Enriquez

copertina della raccolta Un luogo soleggiato per gente ombrosa Mariana Enriquez

Mariana Enriquez è la punta di diamante della narrativa contemporanea argentina, maestra dell’horror letterario, ha reso possibile trasferire l’orrore della fragile contemporaneità in un mondo letterario pauroso per davvero in cui i corpi si modificano, decadono, si deturpano senza possibilità di salvezza. Eppure le sue protagoniste, la maggioranza in questa nuova raccolta, Un luogo soleggiato per gente ombrosa, pubblicata da Marsilio nella traduzione di Fabio Cremonesi, combattono contro ogni forza terrena e sovrannaturale per rivendicare la libertà e la riconquista della propria voce. Le donne di Mariana Enriquez confortano i fantasmi della violenza di stato, ne inseguono altri, più personali, persi lungo la strada, si trasformano, si confrontano con la morte, il male e strani esseri, il tutto per rivendicare un posto nel mondo fuori dagli schemi imposti dal patriarcato.

 

L’articolo su L’Indipendente.
copertina della raccolta Un luogo soleggiato per gente ombrosa Mariana Enriquez

Per approfondire

Mariana Enriquez intervistata da The center for fiction.

Il dialogo sui corpi trasgressivi dei racconti di Mariana Enriquez.

Un’intervista sul Guardian.

A LatinAmerican writer“, intervista a Sydney.